Ialuronidasi
Ialuronidasi, cosa è ?
La ialuronidasi è un enzima che permette di sciogliere l’acido ialuronico precedentemente iniettato, quando il risultato è disarmonico, eccessivo o semplicemente non più in linea con il volto della paziente.
Nel mio studio, questo trattamento è spesso il vero punto di partenza per chi desidera un nuovo percorso estetico, guidato da armonia, misura e naturalezza.
Sono stata tra i primi in Italia a rivoluzionare il concetto di ialuronidasi.
Non è più uno strumento da usare solo in caso di emergenza,
ma un vero alleato per cancellare disastri estetici e ripartire da zero, con metodo e visione.
Nel mio studio, ogni giorno arrivano pazienti con disastri da filler eseguiti altrove: volti appesantiti, asimmetrie, risultati innaturali.
Correggere è spesso il primo passo per ricominciare nel modo giusto.
Oggi sono riconosciuta a livello nazionale per la mia abilità nel trattare e risolvere questi casi complessi:
grazie al mio protocollo, i miei pazienti escono fin da subito senza gonfiori e senza segni evidenti.


Ialuronidasi, come avviene il trattamento?
Il trattamento nelle mie mani è sicuro, rapido e indolore, dura pochi minuti e i risultati sono visibili già entro 24–72 ore.
Prima di eseguire un nuovo filler, è necessario attendere almeno 15–20 giorni, per permettere ai tessuti di stabilizzarsi.
Questo trattamento richiede esperienza, sensibilità nel dosaggio e profonda conoscenza anatomica. Per questo, in Italia, sono pochi i professionisti che lo eseguono.
Sciogliere non significa annullare.
Significa fare spazio a qualcosa di più giusto.
Di più bello. Di più tuo.
Alcune risposte utili
No, non è possibile eseguire il filler lo stesso giorno della ialuronidasi.
Dopo lo scioglimento dell’acido ialuronico, i tessuti hanno bisogno di tempo per stabilizzarsi e disinfiammarsi.
Nel mio studio, il nuovo filler viene effettuato dopo almeno 15–20 giorni, per garantire un risultato preciso, armonioso e in totale sicurezza.
La ialuronidasi è generalmente ben tollerata dalla maggior parte dei pazienti.
Tuttavia, come per qualsiasi sostanza iniettiva, esiste una remota possibilità di reazioni allergiche.
Per questo motivo, prima del trattamento, viene effettuata una valutazione clinica accurata e, nei casi indicati, può essere eseguito un test preliminare di tolleranza.
Le reazioni allergiche, quando rare, si presentano solitamente in forma locale e lieve (rossore, prurito, gonfiore), e si risolvono spontaneamente o con un rapido supporto medico.
Nel mio studio, la ialuronidasi viene utilizzata con estrema cautela, precisione e sicurezza, e in un ambiente sterile e controllato.
Il paziente viene sempre informato in modo completo prima della procedura.
La ialuronidasi, rappresenta uno “stress” importante per i tessuti labiali.
Proprio per questo, nei soggetti predisposti, può favorire la comparsa dell’herpes simplex, anche se non lo causa direttamente.
Nel mio studio, in caso di anamnesi positiva per herpes labiale, valuto sempre con attenzione il caso e, se necessario, consiglio una profilassi antivirale preventiva per proteggere la paziente e garantire un trattamento in piena sicurezza.
La ialuronidasi agisce localmente e la sua attività nel tessuto dura in media da 24 a 48 ore, ma il suo effetto biologico (cioè la degradazione dell’acido ialuronico) può continuare per qualche giorno, in base alla quantità iniettata, alla zona trattata e al metabolismo del paziente.
Dopo circa 72 ore, l’enzima viene completamente riassorbito dall’organismo e cessa la sua azione attiva.
Proprio per questo, il nuovo filler può essere eseguito in sicurezza dopo 15–20 giorni, quando i tessuti sono del tutto stabilizzati.
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